Viaggio in Grecia insegnanti e studenti recanatesi nell'ambito del progetto Comenius
A Recanati stanno crescendo i viaggi Comenius per gli studenti più piccoli.
Nella prima settimana di giugno, precisamente dal 5 al 10, dal Circolo Didattico Viale Battisti sono partiti una delegazione di insegnanti e studenti per partecipare al 3° meeting internazionale in Grecia secondo il programma europeo del Progetto Comenius dal titolo “ Towards a greener future” avviato nel settembre 2010 proprio dal Circolo diretto dal Prof. Mario Prezio.
Vi hanno partecipato 6 studenti di 10 o 11 anni di età della classe V: Enea Busilacchio, Davide Foresi, Laura Grufi, Edoardo Piccinini, Nicola Tarducci e Margherita Tarozzi con le insegnanti Colomba Di Pasquale del Plesso di Via dei Politi e Rosella Crucianelli, responsabile del Progetto.
Il gruppo ha vissuto una settimana intensissima nell’antica città di Kavala, nella regione della Macedonia, da dove l’apostolo Paolo fondò la prima comunità cristiana d’Europa: un porto a circa 150 Km dal confine con la Turchia. Hanno visitato le scuole, i musei archeologici, fatto un’escursione alla bellissima isola di Taxos e al Monastero dell’Arcangelo Michele, al centro di educazione ambientale di Paranesti, all’antica via Egnatia e a Filippi ! Soprattutto hanno potuto conoscere l’accoglienza calorosa delle famiglie greche, presso le quali erano ospiti, nonostante la crisi economica evidente! Si sono incontrati con altre delegazioni provenienti da Polonia, Romania, Francia, Spagna e Slovenia. Hanno sperimentato quanto sia importante la competenza nella lingua inglese e la capacità di lavorare con studenti stranieri. Infatti un partenariato Comenius si mette in cantiere per migliorare la qualità dell’istruzione e rafforzare la motivazione allo studio dell’inglese da parte dei nostri studenti, per dare una dimensione europea alla nostra scuola e alla nostra comunità, per offrire un’educazione interculturale. Con le attività di questo progetto, che durerà due anni, i nostri alunni stanno conoscendo realtà diverse dalle proprie e nello stesso tempo imparano ad apprezzare ed amare il nostro paese e il nostro patrimonio culturale, grazie al confronto con modi di vivere diversi delle altre nazioni.
Tornati a casa e poi a scuola, i ragazzi hanno raccontato entusiasti la bellissima esperienza vissuta trasmettendo ai compagni la voglia di lasciare anche loro, nei prossimi meeting, per alcuni giorni le proprie comodità e sicurezze familiari per andare incontro alla novità e all’indipendenza che si acquisiscono durante un’esperienza di mobilità Comenius!