Parco Villa Colloredo Mels, verso la riapertura: a scuola nel parco biodiverso Domenica 24 Luglio 2011


Esistono molti  modi per accostarsi all’ambiente e alla natura, l’occasione migliore è offerta dalle aree protette naturali, ma anche esplorare e raccontare tanti angoli di natura quotidiana, dal giardino della scuola ad un parco cittadino, da un’ aiuola a un muretto a secco, da un boschetto di campagna ad uno stagno, queste aree sono vere e proprie “Aule di Ecologia all’aperto” che costituiscono una risorsa educativa importante che favorisce esperienze dirette e soddisfano l’esigenza di educare all’ambiente attraverso esperienze concrete e utili al raggiungimento di traguardi altrimenti impossibili con metodi della lezione frontale o dei laboratori didattici tradizionali.

E’ con questo spirito che il progetto “Aula di Ecologia all’Aperto nel Parco di Villa Colloredo” si inserisce per integrare e migliorare la proposta educativa del Cea WWF.

In generale viene creato un percorso principale che, a partire dal settore basale, si estende per il parco, toccando i punti di maggior interesse naturalistico, presentati da opere di divulgazione scientifica come cartellini, bacheche ed altro.

Sono in fase di realizzazione in queste ore l'Orto Botanico e il Giardino delle Farfalle. Nel primo spazio i bambini/ragazzi  prenderanno confidenza con le essenze arboree ed erbacee tipiche della nostra Regione, oltre ad essere un punto di partenza per tutta una serie di attività ludico-sensoriali. Il Giardino delle farfalle, invece, sarà uno spazio in cui verranno piantumate essenze vegetali che richiamano naturalmente alcune specie di lepidotteri. 

Sin da domenica 24 luglio i frequentatori del parco potranno far visita al centro di raccolta di tartarughe palustri esotiche, anche questo uno spazio all'aperto. Il centro nasce dall’esigenza di ospitare esemplari di tartarughe palustri esotiche di origine nordamericana, per evitarne l’abbandono indiscriminato in ambienti naturali provocando gravissimi problemi ecologici. Lo scopo del centro è quello di aiutare le famiglie che non sono più in grado di accudire la propria tartaruga invitandoli a contattare il personale del CEA WWF che provvederà dopo una permanenza nel centro a destinarla presso luoghi centri di raccolta specializzati.

L’obiettivo di offrire l’occasione di accrescere la conoscenza del patrimonio floristico regionale, si espleta, oltre che con  la realizzazione dell’Orto Botanico e del Giardino delle Farfalle, anche con la creazione di un prato didattico. La piantumazione di specie vegetali  particolari come le orchidee ed altre bulbose, lo studio ecologico e la gestione del prato da parte degli studenti, sono azioni che mirano alla sensibilizzazione verso queste formazioni vegetali il cui  rischio di scomparsa accresce negli anni. 

Tutti a lavoro dunque per l'imminente riapertura del parco di Villa Colloredo Mels, restano ancora pochi giorni di attesa e poi, finalmente, tutti noi potremo riappropriarci di uno spazio meraviglioso ingiustamente abbandonato negli anni scorsi.


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